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Le Scuole Iniziatiche dell'Antica  Saggezza

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 Verso la Luce

Con la Sacra Fiamma Violetta

 a cura di Mario Rizzi

 

 

Se pensiamo che i problemi ci vengono da Dio li affronteremo ma non riusciremo mai a risolverli.

Vi fu un tempo in cui ogni scienza era scienza di Dio: ora, invece, si sa di tutto fuorché di Dio... Vi fu un tempo in cui lo spirito non aveva tregua alla ricerca di Dio e disprezzava ogni altro interesse: il tempo presente si risparmia questa fatica e non si addolora per il fatto che non sa nulla di Dio.

G. F. Hegel

  

Tradotto in proprio - Edizione privata - Non commerciabile


 

Dedica

Noi creiamo o attiriamo intorno a noi, mediante il pensiero 

Mary Baker Eddy

 

Pochi conoscono che, in ogni momento, gli esseri umani tessono il loro destino e stabiliscono il loro  futuro. La vita, il grande dono di Dio, è infatti continuamente in azione per fare in modo che sentimenti e desideri che l'uomo esprime con le sue parole o intrattiene nella sua mente, appaiano nella sua vita. I sentimenti ed i desideri, hanno infatti molta energia e portano, con certezza e giustizia, nella vita di chi li esprime ciò che è insito nella loro natura, ovvero gioia o dolore.

Anche se i tempi moderni offrono molte possibilità di conoscenza molti uomini sono ignari riguardo la potenza dei loro desideri, pensieri e sentimenti. Nelle loro vite possiamo perciò trovare un miscuglio di cose buone e cattive, che dipendono solo da loro.

Noi crediamo, che gli uomini e le donne di buona volontà desiderino di sollevarsi al di sopra di queste limitazioni che si sono autoimposte, e desiderino liberarsi dai pensieri e sentimenti negativi che si portano appresso da molto tempo e di cui non si sono mai curati. Pertanto offriamo all'umanità questi decreti radianti di luce ed amore.

L'uso costante e perseverante di questi decreti servirà a seminare, nel sempre fertile terreno dello coscienza umana, semi di grazia e germogli di misericordia, che non mancheranno di portare ad una nuova vita ed un raccolto personale di armonia ed abbondanza. Il tutto raggiunto con i vostri decreti attraverso la crescita individuale e l'espansione della presenza cristica che risiede nel vostro cuore.

Come un potente balsamo questi decreti porteranno sollievo alle anime sofferenti dei figli della terra e legheranno il cuore degli uomini a quelli dei Maestri, creando  così un'unica famiglia formata dalle creature umane e quelle divine. questa unione vorrà e potrà stabilire sul nostro pianeta una pace perenne: la vittoria infallibile della luce di Dio.

A tutti coloro che, ogni giorno, vorranno fedelmente utilizzare le invocazioni ed i decreti in favore della Grande Fratellanza Bianca Universale, giunga la mia benedizione dal Ritiro della Divina Volontà in Darjeeling: giunga loro dal mio cuore, la mia testa e le mie mani.

 

IO SONO

El  Morya

 

   Un passo del profeta Isaia (Isaia (55:10-11))

Come infatti la pioggia e la neve,

 scendono dal cielo e non vi ritornano,

 senza avere irrigato la terra,

 senza averla fecondata e fatta germogliare,

 perché dia il seme al seminatore,

 e pane da mangiare,

Così sarà della parola,

 uscita dalla mia bocca:

 non ritornerà a me senza effetto,

 senza aver operato ciò che desidero

 e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.


 

PRIMA PARTE - CHI SONO I MAESTRI?

I Maestri contribuiscono in mille modi a far progredire l'umanità. Dalle più alte sfere riversano sulla Terra la luce e la vita che possono essere, libera­mente come i raggi del sole, ricevute e uti­lizzate da tutti coloro che sono sufficientemente recettivi.

Quando un uomo raggiunge un certo livello spirituale non è più obbligato a rinascere sulla terra. La scelta è sua: o preferisce vivere per sempre un'esistenza di­sin­carnata o dimora sulla terra per un tempo considerevole come Maestro di Saggezza, in questo caso egli avrà una funzione in seno alla Gerarchia Planetaria ed aiuterà lo sviluppo dell'umanità in molteplici modi.

I Maestri, possono compiere miracoli, ma lo fanno raramente perché ritengono che, salvo in casi eccezionali, ogni miraco­lo è una forma di esibizionismo. Infatti la loro assenza di vanità è così totale che malgrado la loro nobiltà e i loro grandi poteri sono stati così modesti da chiamarsi Fra­telli Maggiori e Servitori dell'Umanità; in effetti, secondo i loro propositi vivono per servire e guidare, infatti coloro che guidano non fanno altro che servire. Tuttavia, la loro funzione di guida non intralcia il libero arbitrio dell'uomo, perché ciò infrangerebbe la Legge. Essi suggeri­scono, ma non esercitano pressioni, ispirano ma non ordinano mai.

Possiamo dunque constatare che, sebbene i Maestri abbiano il loro spirito nel Cielo, i loro piedi calcano il nostro suolo, vale a dire che non sono vaghi sognatori, ma uomini fondamentalmente pratici. Non hanno più i vizi e le debolezze del comune mortale, perché hanno sofferto essi stessi per vincerli camminando sul sentiero che porta all'Adeptato (stato di altissima evoluzione spiri­tuale, N.d.R.). Cosi, essi hanno l'atti­tudine ad una totale comprensione e tolleranza, unite ad un'immensa compassione e, cosa importantissima come affermano essi stessi, un pronunciato senso dell'umorismo.

Il Signore Maitreya

Per i Cristiani è il Cristo, per l'Oriente il Bodhisattva e per i Mao­mettani l'Iman Madhi. Risiede nell'Himalaia. E' colui che presiede i destini della vita da circa 600 anni avanti l'era cristiana, venuto poi tra gli uomini come Gesù di Nazareth ed è di nuovo atteso tra noi. Com'è riferito nei Vangeli, Egli, anche dopo la morte del corpo di Gesù, rimase tra gli uomini da cui non si è mai allontanato. Quotidianamente Egli riversa la sua benedizione sul mondo e quindi leva le mani a benedire tutti coloro che seriamente cercano e aspirano. Tutti gli sono noti e, sebbene essi possano esserne inconsapevoli, Egli stimola la loro mente ed il loro cuore incitandoli a lavorare per il bene dell'umanità.

Alcuni Maestri e la loro opera

Il maestro Saint Germain. Il suo lavoro riguarda i riti e le cerimonie esoteriche per la organizzazione dei popoli ed i movimenti che tendono alla liberazione individuale. Ne troverete una breve storia verso la fine del volumetto.

Il maestro Saint Germain è determinato nella sua azione rivolta ad eliminare il mucchio di confusione che regna nell'umanità. Il suo lavoro è inteso a riportare fuori dalle ceneri di un mondo morente i veri principi su cui dovrebbe basarsi la vita umana. Pertanto Egli è disposto mostrare all'uomo come, attraverso i decreti alla Fiamma Violetta (li vedremo più innanzi), egli possa riguadagnare il dominio sulla Terra e cancellare l'effetto dei tanti errori compiuti nel passato.

Il maestro Jupiter - Non è uno dei Maestri che solitamente assumono allievi, poiché conta fra i suoi discepoli iniziati di alto grado ed un certo numero di Maestri. Egli tiene le redi­ni del go­verno dell'India, inclusa anche buona parte della frontiera settentrionale ed a lui è affidato l'arduo compito di indirizzare gradatamente l'India verso la liberazione dal­la sua caotica instabi­lità ed agitazione e di collegarne i po­poli in una sintesi finale.

Il maestro Morya o maestro M. - Principe Rajpoute, il suo lavoro consiste nella spiri­tualizzazione e guida degli uomini di stato. Dirige anche le forze più adatte per l'avanzamento della evoluzione umana.

Il maestro Koot Hoomi o Maestro K.H. - Originario del Cachemire, ha studiato a Ox­ford nel 1850. Il suo compito maggiore ri­guarda il risveglio dell'amore latente nel cuore degli uomini e ridestare in essi il concetto di Fra­tellanza Universale. Fondò, nel 1875, la Società Teo­sofica, guidando a tal scopo la signora H. P. Blavatsky.

Il maestro Veneziano -  Dirige il pensiero creativo a livello della Mente Divina. Possiede un'ottima co­noscenza dell'astrologia "seria", quella in grado di valutare le energie planetaria al fi­ne di cono­scere il momento più opportuno per fare o non fare qualcosa.

Il maestro Serapis - Greco di nascita segue l'evoluzione dei Deva (Angeli della natura). Stimola i grandi movi­menti artistici, l'evoluzione della musica, della pittura e della produzione drammatica.

Il maestro Hilarion - Lavora con coloro ­che stanno sviluppando l'intuizione e vigila i grandi movimenti che stimolano la spiritualità nell'umanità. Fornì l'aiuto necessaria alla fonda­zione del movimento di Ricerca Psichica mondiale. Promuove lo sviluppo scientifico nel modo più confa­cente ai vari popoli e favorisce l'arricchimento della vita intellettuale.

Il maestro Gesù - E' il Signore della vita spirituale ed è sempre pronto ad aiutare l'umanità. Gesù, con il suo battesimo, offrì il proprio corpo al Signore Cristo, affinché se ne servisse per mostrare all'umanità la giusta "via" per ritornare nella "casa del Padre".

Il maestro R. O Rakoczi - vedi il Maestro Saint Germain.

Il maestro Djwal Khul o Maestro D.k. (anche chiamato "Messaggero dei Maestri" o "Il Tibetano"). E' molto erudito e lavora con coloro che si dedicano alla guarigione. Coopera non visto con colo­ro che si dedicano a risanare e cercare i mezzi per sollevare l'umanità dalle sue molte miserie. Fu l'ispiratore della Croce Rossa Internazionale ed a dettare gran parte delle "Dottrina Segreta" alla signora Blavatsky.


 

SECONDA PARTE - I DECRETI

Se crediamo a queste Verità come crediamo nelle altre leggi di Natura, come crediamo che il fuoco brucia e che nell'acqua si annega, allora l'effetto da esse prodotto sarà grandissimo.

C. W. Leadbeater, Cenni di Teosofia

Un decreto, è una affermazione che viene fatta a voce abbastanza alta da essere udita da chi lo emette. Viene fatto allo scopo di affermare una Verità e negare ciò che appare come male ma in realtà non lo è. Il decreto è la forma più potente tra tutte quelle conosciute per rivolgersi a Dio. E' un comando che un figlio o figlia di Dio emette nel nome del suo Cristo interiore, affinché il volere del Padre si manifesti sulla Terra così come si manifesta nei Cieli. E' il mezzo con cui il regno di Dio diviene una realtà, qui ed ora, tramite il potere della "Parola parlata".

Un decreto può essere lungo o corto, di solito inizia con un preambolo e termina con un atto di accettazione. Questi due brani presi dai Salmi ben illustrano la potenza del decreto: Egli mi chiamerà ed io gli risponderò (Salmo 91:15). Essi chiamarono il Signore ed Egli rispose alla loro chiamata (Salmo 99:6).

Ogni volta che pronunciamo una affermazione, firmiamo un decreto che farà apparire qualcosa in noi o nel mondo esterno. Gesù stesso sottolineò l'importanza di un giusto parlare e disse due cose che nessuno ha mai considerato nella loro importanza. Una di esse è: Poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base  alle tue parole sarai condannato (Mat. 12:37), intendendo non tanto il giudizio degli altri ma la legge che considera la Parola parlata come una grande potenza creativa. Il secondo riferimento è: Non è quello che entra dalla bocca che contamina l'uomo, ma quello che ne esce; perché tutto quello che esce dalla sua bocca procede dal cuore (Mat. 15:11). Dove con "cuore" intendeva la sede delle emozioni e delle passioni.

Il Maestro insegnava le importanti leggi della Metafisica, i suoi ascoltatori, però, non erano sufficientemente maturi per comprenderlo. Questo è il motivo per cui in varie situazioni precisò di avere ancora molte cose da dire che non sarebbero state comprese, precisò anche: Chi ha orecchie per intendere intenda (Luca 8:8).

Ti propongo di porre attenzione a tutti i decreti che emetti durante una giornata. Provo a ricordarteli, te ne propongo qualcuno per farti capire che cosa intendo: Gli affari vanno malissimo - Le cose stanno andando molto male - La gioventù è persa - Il traffico è impossibile - Il Governo è ladro - Non troverò mai un lavoro - Il mondo è una giungla -  Non lasciare l'automobile in strada perché te la ruberanno - Gli imbroglioni si incontrano dappertutto - Ho paura di uscire - Stai attento che ti farai investire - Va a finire che lo rompi - Sono proprio sfortunato - Non posso mangiarlo, sono sicuro che mi farà male - Io ho una pessima memoria - Soffro sovente di una terribile emicrania - Ho una malattia inguaribile - Questa è davvero una disgrazia - Stammi lontano che mi attacchi il raffreddore.

Se analizzi questi decreti, ed hai compreso quanto grande sia la loro potenza, allora le cose spiacevoli non ti sorprenderanno più; esse non sono altro che il risultato di un decreto che hai emesso con il tuo pensiero o la tua parola. Hai dato un ordine ed è stato eseguito. Adesso ricorda, e non dimenticarlo mai più, che ogni parola pronunciata può essere un decreto positivo o negativo. Se è positivo si manifesterà con cose belle e piacevoli, se è negativo si manifesterà con cose brutte e dispiaceri.

Ricorda anche che quando affermi qualcosa di negativo contro qualcuno (ovvero emetti un decreto), è come se tu stessi condannando te stesso: ti ritorna indietro. Se invece affermerai cose buone e positive allora arriveranno a te la bontà e la comprensione dagli altri.

Quando ti succede qualcosa di spiacevole, di negativo, abbi la sincerità e l'umiltà di esaminarti con calma e scoprirai che con il pensiero o la parola hai seminato ciò che ora stai raccogliendo. Se ti ritrovi a dire qualcosa di negativo, per esempio, il Governo è ladro o un commento su una persona, devi immediatamente riprometterti di non farlo mai più.

Se ti ritrovi a dire, il Governo è ladro, afferma immediatamente il contrario, ovvero: Non è vero che il Governo è ladro, i politici sono figli di Dio e la saggezza divina rende le loro azioni oneste e sincere.

Dopo poco tempo che usi questa pratica, noterai che ti esprimerai in un altro modo, che il tuo modo di pensare sarà notevolmente cambiato. Tu e la tua vita vi sarete trasformati attraverso il rinnovamento della mente. Allora, quando ti capiterà di trovarti con altre persone, ti renderai perfettamente conto delle loro convinzioni, perché ne vedrai il riflesso in tutto quello che affermano ed in ciò che accade nella loro vita.

Qualora ti dovesse capitare di ascoltare le miserie di un ammalato o qualcuno ti fa un discorso negativo, non confermare mai a voce alta ciò che loro dicono, afferma invece mentalmente: Non è vero che sei ammalato, tu sei un essere spirituale creato ad immagine somiglianza di Dio. Nel nome della divina presenza in me, io affermo che tu sei sano e perfetto!.

In questo modo proclamerai la perfezione di Dio in lui, l'onnipotenza di Dio capace di superare tutti gli ostacoli e sistemare ogni tipo di problema.

Capire la potenza dei decreti

Ogni cosa che fai considera che è Dio che la sta facendo tramite di te (Col. 3:23).

Il potere dei decreti o Parole di potere nasce dal fatto che li pronunciamo nel Nome della presenza di Dio in noi, ciò vuol dire che è Dio stesso a pronunciarle attraverso di noi!

Quando Mosè ricevette da Dio le tavole della Legge gli chiese: "Dimmi il tuo nome, così potrò dire al mio popolo chi me le ha date", e Dio rispose "Digli che te le ha data l'Io Sono.

Perciò, quando desideriamo emettere un decreto lo dovremo fare nel nome della Io Sono presenza in noi, detta anche Magna Presenza.

Usando i decreti una persona normale diventa un canale per diffondere nel mondo la Luce che proviene dal Cuore di Dio.

Come emettere un decreto

Prima di emettere un decreto, siediti in posizione comoda e diritta, in un luogo illuminato dove potrai stare senza essere disturbato, assicurati che la stanza sia ordinata, pulita e ben aerata. Ricorda che la polvere, il disordine, l'aria stagnante e una scarsa illuminazione riducono l'efficacia dei decreti perché impediscono il fluire della luce e respingono gli Ospiti angelici che sono sempre presenti per amplificare il rilascio delle sante energie di Dio.

Mantieni la testa alta e la spina dorsale ben eretta. Non incrociare le gambe e tanto meno le braccia o le mani e mantieni i piedi a contatto del pavimento. Va notato che una posizione non corretta apre la porta a forze negative perché il plesso solare, che è l'ingresso per le emozioni, non è controllato.

Dovresti mantenere il libro dei decreti al livello degli occhi in modo da non dover guardare verso il basso nella lettura. Potresti anche sederti davanti ad un tavolo o una scrivania, dove appoggiare il libro tenendolo di fronte a te. Se farai in questo modo le tue mani resteranno libere, appoggiate sulle cosce con la palma all'insù, per ricevere le benedizioni di Dio attraverso i Maestri.

I decreti dovrebbero essere sempre letti a voce alta, si possono recitare in silenzio solo se non si può agire diversamente. Parla lentamente e chiaramente, emettendo il decreto senza alcuno sforzo. Quando lo avrai imparato a memoria potrai dirlo più velocemente ma sempre con attenzione.

Mentre si emette un decreto la concentrazione è della massima importanza. Prima di iniziare cerca di immaginarti nella situazione illustrata dalla figura allegata che trovi spiegata nel capitoletto Lo schema sulla costituzione dell'uomo.


 

TERZA PARTE - LA FIAMMA VIOLETTA

Che cos'è la Fiamma Violetta?

La Fiamma Violetta è il sacro strumento che il maestro asceso Saint Germain mette a disposizione di tutte le persone di buona volontà, invocandola è possibile ottenere lo sviluppo delle seguenti qualità:

- misericordia,

- compassione,

- trasmutazione,

- liberazione.

L'amato Saint Germain, direttore del settimo Raggio e incaricato di seguire la Terra e la sua evoluzione nei prossimi duemila anni, ci dice così:

Prendete il tempo sufficiente a santificarvi. Io chiedo che apprendiate ad acquietarvi, anche quando si presenta qualche emergenza. Coltivate la pace nella vostra mente; non lasciatela correre. Fate che la vostra memoria non riporti alla luce nulla di discordante. Trattenete le inquietudini del vostro corpo fisico,  poi, SE POTETE, rivolgetevi dolcemente verso l'Essere Supremo, un Maestro o altro Essere di Luce, fintanto che vi sentirete ancorati nella Pace. Se in una città vi fosse anche solo una persona capace di fare questo, la città sarebbe salva.

Io ho fatto in modo che ciò che è necessario per utilizzare la Fiamma Violetta sia presente in ogni essere umano, come manifestazione scientifica, assolutamente irrefutabile ed innegabile. Io mi ritrovo più ansioso di quanto possiate esserlo voi stessi, su come imparerete ad usare questa sacra Fiamma, perché proprio voi dovete fare le mie veci nel mondo della materia. Io, infatti, seguendo la Legge Cosmica, devo restare "dietro il velo" (nei mondi invisibili, n.d.r.).

Voi, amici miei, accettatemi. Fate in modo che io sia presente sulla Terra attraverso di voi. Lasciate che vi aiuti con questa Divina Alchimia. Mentre il vostro corpo giace addormentato venite pure ai templi della Fiamma Violetta; io mi intratterrò con voi a spiegarvi e ripetervi i dettami della scienza alchemica della Fiamma Violetta. Sappiate che per ognuno di voi c'è un posto riservato nella "casa" e nel cuore di Saint Germain.

Efficacia della Fiamma Violetta

Quando la Fiamma Violetta è invocata da una persona, essa avvolge individualmente ciascun atomo del suo essere e costringe le particelle di energia squalificata a causa degli errori commessi, a ruotare più rapidamente. La forza centrifuga così prodotta, fa' in modo che tali particelle vengano proiettate nella Fiamma Violetta. Quando queste particelle entrano nella forza della Fiamma Violetta Liberazione, vengono trasmutata e ritornano nella loro originale purezza.

Così si espresse il maestro Kuthumi, nei riguardi dell'azione benefica della Fiamma Violetta: Se ognuno sapesse utilizzare il tubo di Luce e la Fiamma Violetta, ed avesse fiducia in questo metodo di autotrasformazione, sono certo che il mondo sarebbe un luogo diverso.


 

QUARTA PARTE - INVOCAZIONI

Credere in un Dio di Amore, Intelligenza, Vita e Saggezza ci porterà salute e benessere.

Lo schema sulla costituzione dell'uomo

In questo schema, vi sono rappresentate tre figure che chiameremo figura superiore, figura media e figura inferiore.

- La figura superiore rappresenta la Divina Presenza di Dio in te, che viene chiamata "Io Sono Presenza" ed anche "Magna Presenza". In questa parte del tuo essere è raccolta tutta l'energia che hai accumulato con la preghiera, le buone azioni ed i buoni pensieri.

 - La figura intermedia rappresenta il Cristo in te, la parte da cui ti arrivano i suggerimenti per fare le cose più sante e più belle; viene anche chiamata "Cristo Interiore" o "Coscienza Cristica".

- La figura in basso rappresenta la tua Personalità, ovvero il corpo, la mente e le emozioni che usi in questa vita. Come puoi vedere il cuore della tua Personalità è collegato a quello del  tuo Cristo Interiore che, a sua volta è collegato con quello della Divina Presenza in te. Pertanto il cuore risulta collegato con un canale di luce ed energia al Cuore di Dio.

Comprendi ora quanta potenza può avere un decreto quando lo emetti nel nome della Presenza di Dio dentro di te?

Quando l'uomo è evoluto spiritualmente sale al livello del Cristo Interiore e si collega direttamente con Dio. Questo processo viene erroneamente chiamato "resurrezione della carne" mentre a tutti gli effetti è una "resurrezione dalla carne", perchè un volta raggiunto questo stadio, l'uomo non è più obbligato a rinascere su questo pianeta.

Come visualizzarti prima di emettere un decreto

Prima di emettere un decreto:

1. visualizzati in piedi e chiedi alla Divina Presenza in te di far scendere dal Suo Cuore un tubo di luce giallo dorata che ti circondi completamente. Immagina questo tubo di luce che ti circonda, ti illumina e ti protegge.

2. chiedi al Conte di Saint Germain di avvolgerti con la sua Fiamma Violetta. Immagina la Fiamma Violetta che avvolge la tua Personalità e purifica il tuo corpo, ridonandogli la salute, purifica la tue emozioni, portando pace nel tuo cuore ed illumina la tua mente, rimuovendo i tutti i pensieri negativi che vi si dovessero trovare.

3. visualizza nel tuo cuore una Triplice Fiamma, essa rappresenta la Vita stessa di Dio che è scesa nel tuo cuore passando per quello del tuo Cristo Interiore. Ogni fiammella della Triplice Fiamma ha un suo colore e rappresenta un aspetto della Divina Trinità: la Saggezza dello Spirito Santo (rosa a destra), l'Amore del Figlio (gialla al centro), e la Volontà del Padre (blu a sinistra).

Visualizza questa Triplice Fiamma che  pulsa e si espande dal tuo cuore portando la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo al mondo intero.

Avvertenza

Quando, dopo una frase, trovate scritto (3x) significa che dovete ripetere quella frase tre volte.

Meditazione breve

Divina presenza in me, possa la tua Saggezza dirigere le mie azioni, il tuo Amore guidare i miei pensieri e la tua Luce illuminare il mio cammino.

Avvolgimi nella tua radiosa presenza, ora e sempre. Amen.

Meditazione del mattino

Amatissima presenza di Dio, Io Sono in me. Anche oggi sono nato nuovamente! E questo grazie al grande dono della vita che ci viene dal Padre. Se ieri ho commesso qualche errore, invoco la legge del perdono, e accetto in me la poderosa Attività della Fiamma Violetta Trasmutatrice. Anche oggi, infatti, ritrovo nel mio magico Manto di Luce, nel mio impenetrabile cerchio Infuocato, i doni di vita Divina; doni purissimi, limpidi e senza macchia. Oggi posso convertirmi in quello che Dio ha disposto per me.

Amato Saint Germain, nel nome della Divina Presenza in me, avvolgimi con la tua possente Fiamma Violetta che trasforma ogni umana debolezza (3 x).

Benedici con me anche il mondo che mi circonda. Mantienimi nella tua Fiamma Violetta fintanto che anch'io farò parte degli Esseri ascesi e completamente liberato.

Amato Saint Germain e cari Maestri, vi amo, vi benedico e vi ringrazio per il vostro grande servizio a me ed a tutta l'umanità!

Invocazione per la luce ed il perdono

Recita questa preghiera stando in piedi immaginandoti come descritto nel capitoletto Come visualizzarti prima di emettere un decreto.

O, mia amorevole e costante Divina Presenza in Me, la Tua Luce Divina splende sopra di me, e la sua radianza mi circonda con un cerchio di fuoco, per illuminare il mio cammino.

Con molta fiducia Ti chiedo di far scendere, dalla tua possente Presenza, un tubo di Luce dorata, che mi avvolga completamente, mi illumini e mi protegga.

In questo bel tubo di luce divina, fai scaturire la Fiamma Violetta, capace di perdonare, liberare e trasmutare nella luce le tenebre che ho accumulato dentro di me.

Fa' in modo che la potente energia di questa Fiamma, avvolga il mio corpo, la mia mente ed i miei sentimenti, e illumini ogni particella negativa riportandola al suo originale splendore.

Lascia che la magia misericordiosa di questa Fiamma, purifichi il mio essere, affinché tutti coloro che contatterò possano ricevere la benedizione che proviene dal Cuore di Dio.

Lascia che ciò tutto accada nell'attesa del giorno, albeggiante e benedetto, in cui egoismo lotte e discorde, saranno per sempre cancellati mediante la vittoria dell'Amore offerto dall'Asceso Maestro Gesù Cristo.

Io affermo che in questo momento la Fiamma Violetta è al lavoro dentro di me per cambiare, illuminare e trasmutare (3x).

Io accetto la sua azione purificatrice e ringrazio Saint Germain e la Divina presenza in me per tutto quello che mi hanno donato.

Io li ringrazio e gli sono grato. Amen. (3x).

Meditazione per la purificazione

Nel nome dell'Io Sono, amatissima Presenza di Dio in me, e per il potere della Fiamma Violetta, faccio questa invocazione:

Angeli della Fiamma Violetta (3x), venite (3x), a mantenere accesa la Fiamma della liberazione attraverso l'amore (3x), nella mia aura, nei miei sentimenti, nella mia mente, in ogni cellula del mio corpo, nella mia casa, nei miei affari, nelle mie finanze e nei miei doveri.

Vi chiedo di farlo per me e per tutti coloro che vivono su questo pianeta. Fatelo fintanto che tutta la generazione umana avrà raggiunto la Luce, la Purezza e la Perfezione. Fintanto che la nostra Terra sarà diventata un pianeta di fratellanza, amore e libertà.

Io affermo che la Fiamma Violetta dell'amore non fallisce mai nel produrre purezza e perfezione (3x). Vi ringrazio e vi sono grato per aver risposto a questa chiamata del mio cuore.


 

Offerta al maestro Saint Germain

Amato maestro Saint Germain e Amata Dea delle opportunità, a Voi consacro la mia Luce, la mia Vita ed il mio amore, aiutatemi a sviluppare gli impulsi verso la perfezione che sento dentro di me. Ve le consacro per poter essere utile nel Piano di evoluzione di questo pianeta ed aiutare ogni persona della Terra ad ottenere pace, salute e serenità. Così sia!

Amato Saint Germain e cari Maestri, vi amo, vi benedico e vi ringrazio per il vostro grande servizio a me ed a tutta l'umanità!

Alcune citazioni per riflettere

La parola porta le cose ad accadere.

L'ignoranza è la causa di tutte le malattie (il Signore Buddha).

E voi conoscere la Verità e la Verità vi farà liberi (Giov. 8:32).

In Dio io vivo, mi muovo ed ho il mio essere (Atti 17:28).

Ogni cosa che fai considera che è Dio che la sta facendo tramite di te (Col. 3:23).

E' il Padre che abita in me che compie queste opere (Giov. 14:10).

Se riempiamo la nostra mente di bene il bene ci verrà incontro e viceversa.

Noi non ci eleviamo se non rendendoci utili.

Coloro che sono in grado di comprendere la vera natura di Dio, del Cristo e della Vita, non fanno certamente fatica a capire che non vi è differenza alcuna tra la natura divina presente nel Cristo e quella che vi è dentro di loro.

Come Mosè fu salvato dalle acque così compete a noi salvare il Cristo in noi. Così come la figlia del Faraone si prese cura di Mosè noi dobbiamo prenderci cura del Cristo in noi onde Egli possa crescere e diventare forte: lo possiamo fare tramite la meditazione, il servizio disinteressato e la preghiera (Emmet Fox).

La gente non fa fatica a credere che la divinità fosse in Gesù Cristo ma non vuol credere che risiede anche dentro di loro.

Non vi sono che tre specie di persone: quelle che servono Dio avendolo trovato; quelle che sono impegnate a ricercarlo, non avendolo tro­vato; quelle che vivono senza averlo cercato e senza averlo trovato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono pazzi e infelici, quelli di mezzo sono infelici e ragionevoli (B. Pascal).


 

Conclusione

Io sono un'idea di Dio, un'idea speciale del massimo Bene, e nel Bene io vivo, mi muovo ed ho il mio essere.

Mary Baker Eddy

Dio è tutto Amore, Vita, Intelligenza, Sostanza, Potere, Conoscenza, Presenza. Se una persona lo ripete spesso, diventerà ogni giorno più sicura di sé, e tutto ciò che la circonda sarà illuminato da queste affermazioni sulla Divina realtà.


 

QUINTA PARTE

IL CONTE DI SAINT GERMAIN

Premessa

Il conte di Saint Germain fu comandante dei Cavalieri della Tavola Rotonda e fondatore dei Custodi della Fraternità della Fiamma Violetta, composta da Esseri altamente evoluti che si sono dedicati a tenere accesa la Fiamma Violetta, la Fiamma di Vita, per aiutare l'evoluzione dell'umanità.

Nelle lezioni dedicate ai Custodi delle Fiamma, Saint Germain insegna la Legge Divina dell'evoluzione che, attraverso le varie religioni del mondo, riporta gli uomini alla loro fonte originaria, l'Io Sono, ovvero li porta a comprendere che non sono il loro corpo ma degli esseri spirituali. Ciò avviene attraverso le varie iniziazioni che culminano con il rito dell'Ascensione. Questo è il momento in cui l'Anima si riunisce con lo Spirito e rimane nel Regno dei Cieli con la qualifica di Maestro Asceso.

Breve storia del Conte di Saint Germain

L'asceso maestro Saint Germain, è il reggente del Settimo Raggio, il "settimo angelo" profetizzato nell'Apocalisse di Giovanni (Ap 10:7), è anche l'araldo dell'Età dell'Aquario, l'Emissario divino che porterà la Libertà alla Terra nel prossimo ciclo di circa 2180 anni, detto Età dell'Acquario. Egli risiede nell'intimo tabernacolo presente nel cuore di ogni essere umano e nelle capitali delle varie nazioni.

Saint Germain, fu il Re-Imperatore di un civiltà estremamente avanzata, esistita settantamila anni fa, in una regione semi-tropicale dove ora si trova il deserto del Sahara. Egli avrebbe potuto evitare di prendere un corpo fisico, ma preferì farlo per meglio servire il Piano di evoluzione dell'umanità.

Mentre era incarnato nella civiltà atlantidea, Saint Germain operò come sacerdote del fuoco sacro nel tempio dell'arcangelo Zadkiel, dove si trova Cuba oggi. Prima che Atlantide affondasse con i cataclismi conosciuti come "diluvio universale", mentre Noè stava  costruendo la sua arca e metteva in guardia gli uomini segnalando l'imminente grande inondazione, Saint Germain, accompagnato da alcuni sacerdoti fedeli, trasportò la Fiamma Violetta, dal Tempio della Purificazione a un luogo sicuro nelle colline dei Carpazi in Transilvania. Molto più tardi, Saint Germain ed il suo maestro, il Grande Direttore Divino, stabilirono un ritiro spirituale in quel luogo che venne chiamato "Casa Reale di Ungheria" oppure "Casa Rakoczy". Il maestro Saint Germain viene pertanto conosciuto anche come maestro Rakoczy o maestro R.

Quando era incarnato come Samuele (che significa "il suo nome è Dio"), profeta di Israele, udì la voce di Dio e rispose Parla o Signore, che il tuo servo ti ascolta. In quella vita rivestì la carica di consigliere alla corte dei re Saul e David, ed un giorno divenne colui che negli U.S.A. viene affettuosamente chiamato "Zio Sam".

Circa 2000 anni fa, venne scelto da Dio come protettore di Maria e di Gesù. Si incarnò allora come Giuseppe il falegname. Saputo dall'angelo della decisione di re Erode, fuggì dall'Egitto con Maria ed il suo santo figliolo. Quando Gesù era ancora un ragazzo Giuseppe gli insegnò l'arte del falegname.

Nel III secolo nacque come Amphibalus, un devoto Cristiano, e divenne il primo martire di Inghilterra, più tardi santificato come Sant Alban.

Nel quinto secolo, si incarnò come filosofo greco con il nome di Proclo, e divenne successore di Platone e rettore dell'Accademia Platonica in Atene. Siccome era molto abile nel sintetizzare il lavoro di Platone, i suoi scritti divennero una delle fonti principali da cui le idee dei Neoplatonici si sparsero nel mondo islamico e bizantino. 

Come Merlino, fu alchimista e fece da tutore a Re Artù mentre era ancora bambino. Fu lui a far apparire la spada nella roccia che affermò il diritto di Artù al trono. Diede assistenza a re Artù nella fondazione del Santo Ordine dei Cavalieri della Tavola Rotonda e nello stabilire la ricerca del Santo Graal, la coppa dalla quale bevette il vino nostro Signore durante l'Ultima Cena. Con questa coppa viene raffigurata la Coscienza Cristica presente in ogni uomo.

Da 1214 al 1294 visse in Inghilterra come Ruggero Bacone, monaco francescano, filosofo e scienziato, soprannominato Doctor mirabilis. Commentò l'opera di Aristotele e sostenne i nuovi metodi scientifici, fondati sull'esperienza. Tra le sue opere figurano: l'Opus maius (1267-1268) e l'Opus minus ed altri trattati di fisica, chimica, e matematica.

Nel quindicesimo secolo, nacque come Cristoforo Colombo (Cristoforo significa "portatore di Cristo". Con la scoperta dei continenti americani rivoluzionò l'intera storia. Attraverso la sua anima, che era magnetizzata dal fuoco della Fiamma Violetta custodita nel ritiro di Zadkiel, egli sapeva che Dio aveva posto in lui l'adempimento di una profezia di Isaia: E lui preparerà un'insegna per le nazioni, e radunerà gli esuli di Israele e raggrupperà insieme i dispersi Giuda dai quattro angoli della terra. (Isa 11:12).

Come Francesco Bacone visse in Inghilterra dal 1561 al 1626. Come figlio naturale della Regina Elisabetta e Lord Leicester era il giusto erede al trono di Inghilterra. Bandito in Francia dalla Regina, egli fece utili esperienze in una società segreta di scrittori, le "Pleiadi", la cui meta era quella di perfezionare la lingua francese. Più tardi, Francesco Bacone fondò simili società in Inghilterra, migliorò la lingua inglese, tradusse la versione King James della Bibbia e scrisse le tragedie di Shakespeare che contengono, in codice, la storia della sua vita e gli insegnamenti della Fratellanza Bianca Universale.

Fu padre dell'empirismo inglese, progettò una riforma di tutte le scienze con l'Instauratio magna (La grande restaurazione). Delle sei sezioni previste ne apparvero solo due: De Dignitate et augmentis scientiarum (1623, già edita in inglese nel 1605) e il Novum Organum Scientiarum (1620).

Francesco Bacone fece parte del comitato che fondò l'Ordine Massonico e patrocinò pure la Società dei Rosa Croce, l'Ordine Rosacrociano originale. Nel 1626, sacrificò fama e reputazione, si finse morto ed assistette ai suoi funerali. Quindi si trasferì nel ritiro di Rakoczy in Transilvania per ricevere l'iniziazione finale.

Saint Germain ricevette la sua ultima iniziazione il 1 Maggio 1684, dopo avuto fatto, come lui stesso ebbe modo di commentare, "tante, tante cose", durante le migliaia di anni passati fisicamente sulla Terra ad aiutare l'evoluzione dell'umanità.

Poco tempo dopo al nostro adorato fratello maggiore Saint Germain fu permesso di rinascere con un corpo fisico per poter meglio operare con gli esseri umani. Così, nelle corti europee del diciottesimo secolo, divenne noto come Conte di Saint Germain.

Alcuni storici hanno speculato che Saint Germain fosse il "misterioso" terzo figlio di Ferencz Rakoczy II della Casa Reale d'Ungheria, che lottò per secoli al fine di mantenere l'indipendenza e la libertà religiosa in Transilvania. Saint Germain non lo negò mai e tantomeno lo confermò.

Non sappiamo se egli davvero scelse di prendere un corpo nella famiglia di Rakoczy II, o se fece solo credere di provenire da tale famiglia come travestimento conveniente. Comunque non è importante sapere il luogo della sua nascita ma il fatto che, come Maestro asceso, poteva benissimo abitare in più corpi fisici contemporaneamente al fine di portare a termine la sua missione sulla Terra. Va notato che, mentre in Europa appariva in posti diversi,  rivestì anche un'importante nella Rivoluzione americana. Possiamo infatti trovarlo presente nei vari movimenti universali tendenti alla libertà, che si sono susseguiti nei secoli fino a noi, per proseguire nell'Età dell'Acquario.

Il conte di Saint Germain apparve, scomparve, e riapparve nelle corti europee portando il suo realismo in un'epoca che si stava piegando su sé stessa sotto il peso della propria ipocrisia. Voltaire ne fece un valido ritratto in una lettera a Frederick II di Prussia dove lo definì "un uomo che mai muore, e che sa tutto". L'archivio di Francia contiene prove evidenti che uomini di stato inglesi, olandesi, e prussiani del suo tempo, lo consideravano come un'autorità in molti campi.

Il conte di Saint Germain conosceva correntemente molte lingue. Era di temperamento artistico e suonava il violino. Nel laboratorio di alchimia, che gli assegnò Luigi XV nel Castello reale di Chambord, il Conte lavorò con un gruppo scelto di studenti precipitando e perfezionando gemme, (particolarmente i diamanti). Scoprì medicine ed elisir per prolungare vita e mantenersi in buona salute. Secondo il rapporto di un testimone, sarebbe anche stato capace di tramutare in oro dei normali metalli.

Il primo maggio 1954, Saint Germain e l'amata Portia, sua corrispondente, furono incoronati Rettori dell'Età dell'Aquario. Da allora hanno il compito di focalizzare sull'umanità la Coscienza Cristica del settimo Raggio, così come Gesù, rettore del sesto Raggio, focalizza quella per l'Era dei Pesci.

Nell'Età dell'Acquario, un periodo che durerà circa duemila anni, coloro che seguiranno leggi di libertà e giustizia, potranno vivere pienamente godendo una completa libertà ed un incondizionato benessere.

Tutti noi, utilizzando fin d'ora, l'invocazione alla Fiamma Violetta, possiamo accelerare la venuta di quest'epoca, in cui gli uomini saranno illuminati e vi sarà una pace mai conosciuta sul nostro pianeta.

*  *  *

Santo Germain mantiene un punto di energia spirituale nella Città D'oro, una città eterica ed invisibile, situata sopra il Deserto di Sahara. I Custodi della Fiamma, ogni sabato sera, invocano la Fiamma Violetta utilizzando i decreti dinamici che utilizzano la  scienza della Parola parlata. In questo rituale, dedicato a Saint Germain, essi creano una specie di canale con cui Saint Germain e gli altri membri della Gerarchia Planetaria, possano trasmettere i loro messaggi e trasferire energia spirituale a coloro che sono pronti aiutandoli così nella loro evoluzione spirituale.

Saint Germain è anche il rettore del ritiro eterico di Rakoczy in Transilvania, dove intrattiene capi di stato ed insegna la scienza alchemica. Ha anche costituito un ritiro in America, dove ha trasferito alcuni dipinti che si trovavano nel ritiro in Transilvania. Il ritiro americano si chiama Caverna di Simboli ed è localizzato nelle montagne dello Wyoming.

Questa Caverna è interamente ricoperta con cristalli bianchi e rosa, da cui si dipartono stalattiti che hanno il colore dell'arcobaleno e formano antichi simboli e geroglifici. Mediante queste forme altamente simboliche le energie divine, irradianti tutti i colori dell'arcobaleno, sono dirette negli Stati Uniti per aiutare questo popolo ad evolvere la propria coscienza verso quella dell'Età dell'Acquario.

 


 

Traduzione, a cura di Mario Rizzi, di alcuni brani tratti dal  volume Climb the highest mountain.

Scritto da Mark and Elizabet Prophet - The Summit Lighthouse.

Edizioni: Summit Universtity Press, Los Angeles, USA (1977).

Sito: http://www.summituniversitypress.com/books/climb-self-transformation.html

 

tratto dal sito:

www.viveremeglio.org (tante idee per una vita migliore: alimentazione, psicologia, relax, religione, meditazione, guarigione spirituale, esoterismo, Corsi per corrispondenza, Mailing List, molte risorse per studenti con un corso di Tecniche di studio e tante informazioni di pratica utilità. Tutto gratuito).

 

 

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