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			PERCHE' L'ASCENSIONE
			 
			NON SARA' POSSIBILE 
			NEL 2012                            
			                     Vorrei 
			che tutti rifletteste su una cosa, in questi tempi particolari molti 
			parlano di questa illuminazione di massa da raggiungere in un breve 
			periodo, ma la cosa interessante è che nessuno di coloro che 
			sarebbero realmente preposti lo stanno facendo, i Maestri Illuminati 
			che attualmente sono incarnati sulla Terra, come Amma, Sai Baba ed 
			altri non parlano di tutte queste cose. Insomma gli illuminati 
			(veri), non parlano di questa illuminazione di massa, non parlano 
			del 2012 e di tutto quanto sta avvenendo nel movimento next age.
 In riferimento alla fine del Kali Yuga, vorrei fare alcune 
			precisazioni, in quanto molto spesso le persone parlano per sentito 
			dire, o comunque prendono informazioni da fonti non del tutto 
			attendibili. Il Kali Yoga è finito 302 anni fa, esattamente nel 
			1704, come molti sanno il kali Yuga corrisponde al periodo 
			astronomico legato alla massima caduta della coscienza umana. Le 
			fasi del kali Yuga discendente e di quello ascendente sono finite 
			appunto da 302 anni, attualmente ci troviamo nell'anno 302 del 
			Dvapara Yuga ascendente. Questo Yuga è caratterizzato da un rapido 
			sviluppo in tutti i campi della conoscenza.
 
 Apprendiamo dall'astronomia orientale che le lune descrivono 
			un'orbita attorno ai rispettivi pianeti; che i pianeti mentre girano 
			sul proprio asse, girano insieme alle proprie lune; e che il sole 
			insieme ai suoi pianeti e alle loro lune prende una data stella come 
			suo doppio e le ruota intorno per un periodo di tempo equivalente a 
			circa 24.000 anni terrestri. Questo fenomeno terrestre provoca la 
			precessione dei punti equinoziali intorno allo zodiaco. Il sole 
			compie poi un ulteriore rotazione intorno a un grande centro 
			chiamato Visnunabhi, la sede di Brahma, il potere creativo, il 
			magnetismo universale. Brahma controlla la virtù mentale (dharma) 
			del mondo interiore.
 Nel momento in cui il sole, nella sua rivoluzione intorno al proprio 
			doppio, raggiunge il punto più vicino al grande centro o sede di 
			Brahma, (evento che si verifica quando l'equinozio di autunno entra 
			nella prima casa di Ariete), la virtù mentale (Darhma) raggiunge un 
			grado di sviluppo tale per cui l'uomo riesce a comprendere 
			facilmente le cose, perfino i misteri dello spirito.
 
 All'inizio del XX ventesimo secolo l'equinozio di autunno è caduto 
			tra le stelle fisse della costellazione della vergine, nella prima 
			parte della fase ascendente del Dvapara Yuga.
 
 Dopo 12.000 anni, quando il sole raggiunge il punto della sua orbita 
			più distante dal grande centro o sede di Brahma (evento che si 
			verifica quando l'equinozio di autunno si trova nella prima casa 
			della bilancia), la virtù mentale, dharma, si riduce a tal punto che 
			l'intelligenza umana non riesce a comprendere nessuna delle cose 
			esistenti al di là della creazione fisica. Analogamente, quando il 
			sole, nel corso della sua rivoluzione, torna ad avvicinarsi al 
			grande centro, la virtù mentale, dharma, comincia a svilupparsi 
			gradualmente per raggiungere il suo massimo livello dopo altri 
			12.000 anni.
 Entrambi questi periodi di 12.000 anni ciascuno - che vengono 
			chiamati Daiva Yuga o Copia Elettrica - comportano un totale 
			cambiamento, sia esteriore nel mondo materiale sia interiore nel 
			mondo intellettuale o elettrico. Così nell'arco di tempo dei 24.000 
			anni, mentre il sole effettua una rivoluzione completa intorno al 
			suo doppio, si compie un ciclo elettrico pari a 12.000 anni in 
			corrispondenza della fase ascendente e 12.000 anni in corrispondenza 
			della fase discendente.
 
 * c'è il Daiva Yuga ascendente (risveglio della coscienza) e il 
			Daiva Yoga discendente (caduta della coscienza) noi siamo all'inizio 
			del Daiva Yuga ascendente e vi siamo entrati da 1.502 anni, vi 
			ricordo che il momento di massimo splendore avviene in un periodo di 
			12.000 anni.*
 
 Lo sviluppo della virtù mentale, dharma, avviene per gradi e si 
			divide in quattro stadi di differente durata, che coprono in totale 
			un periodo di 12.000 anni. I 1.200 anni durante il quale il sole 
			percorre un ventesimo della sua orbita (vedere diagramma), vengono 
			detti Kali Yuga. La virtù mentale, dharma, è allora al primo stadio, 
			e manifesta solo un quarto della sua potenzialità. L'intelletto 
			umano può comprendere soltanto gli aspetti più elementari ed 
			evidenti del mondo esteriore sempre mutvole.
 
 I 2.400 durante i quali il sole percorre i due ventesimi della sua 
			orbita sono chiamati Dvpara Yuga. La virtù mentale, dharma, è ora al 
			secondo stadio evolutivo (noi siamo qui, nel dvapara yuga da 302 
			anni, quindi all'inizio), cioè a metà del suo sviluppo. L'intelletto 
			umano può quindi comprendere la materia sottile, ossia le forze 
			elettriche e le relative proprietà che costituiscono i principi 
			creatori del mondo esteriore.
 
 I 3.600 anni durante i quali il sole percorre i tre ventesimi della 
			sua orbita, sono chiamati Treta Yuga. La virtù mentale, dharma, è 
			ora al terzo stadio, e quindi l'intelletto umano ha la capacità di 
			comprendere il magnetismo divino, la sorgente di tutte le forze 
			elettriche da cui dipende l'esistenza del creato.
 
 I 4.800 anni durante i quali il sole percorre gli ultimi quattro 
			ventesimi della sua orbita sono chiamati Satya Yuga. La virtù 
			mentale, dharma, entra nel quarto stadio e raggiunge il suo massimo 
			sviluppo. L'intelletto umano può ora comprendere tutto, perfino Dio, 
			lo spirito oltre il mondo visibile.
 
 Pertanto possiamo senza ombra di dubbio dedurre che al momento 
			attuale la nostra umanità si trova all'inizio di un percorso di 
			12.000 anni, siamo praticamente dei neonati, stiamo iniziando ora ad 
			avere un minimo di consapevolezza spirituale.
 
 Certo, comprendo bene che ci piacerebbe creare in breve tempo un 
			mondo diverso, fatto di Luce e Amore, ma purtroppo sono ancora 
			troppi gli attaccamenti alla materia e le paure che governano la 
			nostra vita. La dualità è ancora il governante della nostra 
			percezione della realtà. Ed, al di là delle belle parole e dei bei 
			messaggi che ci provengono bisogna anche avere l'obiettività della 
			realtà che stiamo vivendo. Paure, drammi, angosce e insicurezze sono 
			ancora alla base del nostro modo di essere.
 
 Io per primo ho voluto credere alla stupenda possibilità di una 
			ascensione di massa, di una illuminazione collettiva, della massa 
			critica o quant'altro, ma, purtroppo per il momento sono ancora 
			obiettivi lontani.
 Tutti noi siamo figli di Dio, ed abbiamo in noi tutte le sue 
			potenzialità, ma per arrivare alla coscienza cosmica è importante 
			comprendere che il cammino è lungo e faticoso, non farsi illudere da 
			scorciatoie o teorie senza fondamento.
 
 Tutti noi siamo pronti a prendere per vero messaggi che arrivano da 
			altre dimensioni, è non siamo capaci di ascoltare i veri Maestri che 
			poggiano i loro piedi, Oggi, su madre terra.
 
 Lo so, è bello pensare di essere pronti per all'illuminazione, ma, 
			non è ancora così, o almeno non è il momento in cui tutti possono 
			raggiungerla semplicemente aspettando il 2012 , ci sono vie che 
			portano all'illuminazione e vie che ci sviano, fa parte del gioco, 
			oggi più che mai ci sono proposte spirituali di tutti i tipi.
 Voglio dirvi solamente un'ultima cosa, di non credere a tutto quello 
			che viene proposto, solamente perchè rispecchia un nostro desiderio, 
			anche spirituale, perchè, in questo modo perdete solo del tempo 
			prezioso.
   
			Tratto dal sito "Corpo di luce" di Gianluigi Costa 
			http://web.infinito.it/utenti/g/gianluigi27/index.htm   |