Gesu'
e gli Esseni
Massimo Cogliandro
Lo
studioso R. H. Eisenman negli ultimi anni ha curato la pubblicazione
di numerosi Manoscritti provenienti da Qumran e tenuti per lungo
tempo segreti per inconfessabili motivi confessionali.
Le ricerche
di R. H. Eisenman su questi testi lo hanno portato alla inevitabile
conclusione che Giacomo, fratello di Gesù, fosse il Maestro di
Giustizia della comunità essena del tempo.
Questa
scoperta ha gettato nello scompiglio gli studiosi che fanno capo
alla burocrazia clericale perché evidentemente se si afferma che
Gesù era il fratello del Maestro di Giustizia della comunità essena,
ne deriva che probabilmente le ipotesi formulate da alcuni studiosi,
come David Donnini nel suo libro "Cristo", secondo cui Gesù altro
non sarebbe che il Messia di Aronne atteso dagli esseni,
troverebbero una precisa rispondenza e, soprattutto, porrebbero in
una sorta di continuità diretta la Chiesa primitiva e la antica
comunità essena.
Tutto
questo avrebbe delle conseguenze devastanti per il dogma cattolico,
che è disposto a riconoscere nella comunità essena nulla più che
delle semplici somiglianze con la Chiesa primitiva, per l’evidente
continuità storica e filosofica tra la comunità essena e alcune tra
le più antiche comunità cristiane gnostiche (come ci è stato
suggerito, tra gli altri, anche dal Doresse), che quindi si
sarebbero viste riconoscere il ruolo di eredi legittimi della più
antica tradizione cristiana.
Ma, in
realtà come stanno le cose? Purtroppo per i teologi cattolici, la
tesi di Eisenman presenta dei riscontri precisi nel Vangelo di
Tomaso scoperto a Nag Hammadi nel 1945, probabilmente il più antico
tra i Vangeli:
I discepoli
dissero a Gesù: "Sappiamo che te ne andrai da noi. Chi tra di noi
sarà il più grande?". Gesù rispose loro: "Dal luogo ove sarete,
andrete da Giacomo il Giusto, per il quale sono stati fatti il cielo
e la terra".(Vangelo di Tomaso, loghion n.
12)
Questo spiega anche il perché dell’importanza della
figura di Giacomo per le primitive comunità gnostiche (si pensi, ad
esempio, all’importanza delle due Apocalissi di Giacomo rinvenute a
Nag Hammadi nel 1945 insieme ad altri testi gnostici).
Roma, 27/11/1999
Tratto dal sito
SOCIALISMO, GNOSTICISMO E
LIBERTA'
http://digilander.libero.it/maximusmagnus/
|